Nato nel 1977, Fabio Camilletti è professore di Letteratura italiana all’Università di Warwick (Gran Bretagna).
Autore della monografia Italia Lunare. Gli anni Sessanta e l’occulto (Peter Lang, Oxford, 2018), traduce regolarmente dall’inglese e dal francese e ha di recente curato, per la bolognese Odoya, tre ‘almanacchi’ dedicati ai vari risvolti culturali dell”insolito’ in ambito italiano: l’Almanacco dell’orrore popolare (con Fabrizio Foni, 2020), l’ Almanacco dell’Italia occulta (con Fabrizio Foni, 2021) e l’Almanacco della fantarcheologia (2022).
Il suo interesse è prevalentemente rivolto agli aspetti storico-culturali, e soprattutto letterari, di ufologia e temi affini. È particolarmente interessato ai temi del tempo e della sopravvivenza del passato, che ha studiato in relazione ad autori come Giacomo Leopardi e Carlo Levi; ha inoltre realizzato la prima traduzione in lingua italiana del ‘classico’ An Adventure di Moberly e Jourdain (Il sogno della regina in rosso (An Adventure), Abeditore, Milano, 2021).
Iscritto al CISU dal 2020, ha collaborato a eventi organizzati dal Centro Italiano Studi Ufologici su autori come Ennio Flaiano, Dino Buzzati e Peter Kolosimo. Al momento sta svolgendo una ricerca sull’eco mediatica di presunti avvistamenti dell’estate 1977 ad Arona; sta inoltre ponendo le basi per un ampio progetto collaborativo tra diverse istituzioni sui risvolti culturali dell’ondata UFO del 1978, in preparazione del cinquantennale.
e-mail: fabio.camilletti@gmail.com
